Innovazione e varietà di prodotti
Progettazione e produzione propria

Osservazioni

Post taggati 'infografica'

Infografica: I fenomeni astronomici dell’inverno 2025/26

Novembre 27 2025, Marcus Schenk

L’inverno si avvicina e con lui arriva il periodo più buio dell’anno. Già nelle prime ore della sera il grande Esagono Invernale scintilla in cielo e ti invita all’osservazione. Nei prossimi tre mesi c’è molto da scoprire nel firmamento: dalle Geminidi senza la luce fastidiosa della Luna, al luminoso Giove, fino a una piccola parata di pianeti a febbraio. I nostri nuovi astrohighlights ti guidano in questo periodo: mese per mese, stella per stella.

Se vuoi, puoi integrare l’infografica anche nel tuo sito web. Inserisci il link a www.astroshop.it

Dicembre

4/12. La Luna incontra le Pleiadi
Nelle prime ore del mattino la Luna quasi piena attraversa la costellazione del Toro e incontra le Pleiadi, uno degli ammassi aperti più belli del cielo invernale. Al binocolo l’incontro ravvicinato è particolarmente suggestivo. Anche a occhio nudo riconosci il gruppo come un piccolo nido di stelle scintillanti accanto alla Luna. Verso le 4 del mattino la costellazione si trova alta nel cielo e offre un inizio emozionante alle osservazioni invernali.

7/12. Mercurio nella massima elongazione occidentale
Poco prima dell’alba si mostra il timido Mercurio. All’inizio di dicembre raggiunge la sua massima elongazione occidentale, cioè la massima distanza angolare dal Sole, e si trova ben visibile nel cielo mattutino. Dalle 6:30 circa lo scorgi basso sull’orizzonte sud-est, come un piccolo punto luminoso nella prima luce dell’alba. Serve una visuale libera sull’orizzonte, perché il tempo a disposizione è breve prima che il Sole lo sommerga. Per chi si alza presto la vista vale lo sforzo: Mercurio appare chiaro come poche altre volte nell’anno.

14/12. Picco delle Geminidi
Nella notte tra il 13 e il 14 dicembre, con un po’ di fortuna meteorologica, puoi ammirare le stelle cadenti più famose dell’inverno. Questo attivo sciame meteorico raggiunge il suo massimo, e le condizioni quest’anno sono quasi perfette: la Luna disturba poco, il cielo rimane profondo e scuro per la maggior parte della notte. Da mezzanotte in poi il radiante sale alto nel cielo e l’attività aumenta ancora. In condizioni ideali puoi contare fino a 80 meteore all’ora. Nella pratica saranno meno, ma ogni meteora luminosa è un piccolo evento, no?

21/12. Inizio dell’inverno
Eccoci: inizia l’inverno, e alle 16 il Sole scende al punto più basso dell’anno. Il giorno saluta presto, la notte si allunga su tutte le ore restanti. Per molti appassionati di astronomia questo è il periodo più bello: le lunghe notti invitano ad installare il proprio telescopio dopo il lavoro. Da ora la luce inizia a tornare – quasi impercettibile, ma ogni giorno un po’ di più.

22/12. Ursidi
Appena terminate le Geminidi, ecco arrivare lo sciame successivo. Nella notte tra il 22 e il 23 dicembre le Ursidi raggiungono il massimo. È uno sciame meteorico piccolo ma particolare, che sembra provenire dalla costellazione dell’Orsa Minore. Con circa dieci stelle cadenti all’ora non offre uno spettacolo grandioso, ma un piccolo finale suggestivo. Quest’anno la Luna non disturba e nelle lunghe notti invernali puoi goderti il cielo senza fretta.

31/12. La Luna incontra le Pleiadi
Nel tardo pomeriggio cala il crepuscolo e scopri la Luna proprio sopra l’orizzonte orientale. Se il cielo è sereno, poco distante appaiono anche le luminose Aldebaran e Capella. Vicino alla Luna, a circa 1,5 gradi di distanza, riconosci le Pleiadi. Al confronto la Luna le fa sembrare quasi filigranate. E se a mezzanotte brindate, sopra di voi brilla Giove, che a gennaio sarà in opposizione.

Gennaio

3/01. Quadrantidi
L’anno nuovo è appena iniziato e già nuove stelle cadenti attraversano il cielo. Nella notte tra il 3 e il 4 gennaio le Quadrantidi raggiungono il massimo. Il radiante si trova nella poco appariscente costellazione del Boote, vicino alla stella Arturo, e sale alto solo dopo mezzanotte.

3/01. La Luna incontra Giove
Subito dopo lo sciame meteorico, ecco un altro spettacolo: nella notte tra il 3 e il 4 gennaio la Luna passa vicino a Giove. Verso le 22 i due corpi celesti saranno separati da soli tre gradi. A occhio nudo è subito evidente.

6/01. La Luna incontra Regolo
A tarda sera la Luna calante attraversa la costellazione del Leone e incontra Regolo, la stella più luminosa della costellazione. Avviene persino un’occultazione stellare da parte della Luna, che però non puoi osservare, dato che Regolo in quel momento è ancora sotto l’orizzonte. Con il binocolo, più tardi, puoi però osservare splendidamente entrambi i corpi celesti.

10/01. Giove in opposizione
Oggi Giove è in opposizione al Sole. Ora si trova più vicino alla Terra ed è visibile tutta la notte. Dopo il tramonto sale a est e raggiunge la massima altezza a sud verso mezzanotte. Con una luminosità di circa –2,7 mag supera ogni costellazione e domina il cielo invernale. Anche con un binocolo puoi distinguere le sue quattro lune galileiane come piccoli punti luminosi che cambiano posizione ogni notte. Al telescopio si vede la sua atmosfera attraversata da bande – e magari anche la Grande Macchia Rossa, se in quel momento è visibile.

23/01. La Luna incontra Saturno
All’inizio della sera la falce di Luna passa vicino a Saturno – uno spettacolo meraviglioso durante il crepuscolo. Verso le 18 entrambi i corpi celesti si trovano a sud-ovest, a circa cinque gradi di distanza. Il signore degli anelli brilla come un punto giallastro, mentre la Luna si trova proprio sopra. Al binocolo li vedi entrambi nello stesso campo, e al telescopio gli anelli di Saturno sono visibili anche con poco ingrandimento. Per molti, è l’ultima buona occasione per osservare il pianeta prima che a febbraio scenda sempre più nella luce del crepuscolo.

27/01. La Luna incontra le Pleiadi
In questa notte la Luna passa di nuovo accanto alle Pleiadi, avvicinandosi ancora di più. Verso le 22 entrambe si trovano nel Toro, separate da pochi minuti d’arco. Alle 22:35 CET la Luna occulta persino la stella 19 Tau, di magnitudine 4,3, con il suo lato oscuro. Suggerimento: orari e occultazione dipendono dalla posizione in Europa. Anche a occhio nudo la congiunzione è facilmente riconoscibile con cielo sereno. Un’immagine familiare per molti appassionati, ma sempre affascinante.

30/01. La Luna incontra Giove
A fine mese si incontrano due degli oggetti celesti più luminosi: la brillante Luna e Giove. In tarda serata si trovano insieme nella costellazione dei Gemelli e sono inconfondibili. Poco lontano scintillano le stelle Castore e Polluce che incorniciano la scena.

Febbraio

3/02. La Luna incontra Regolo
Questa sera la Luna attraversa di nuovo la costellazione del Leone e passa a distanza eccezionalmente ravvicinata da Regolo. La maggiore vicinanza, circa dieci minuti d’arco, avviene intorno alle cinque del mattino. Un evento apparentemente banale che diventa speciale proprio per questa vicinanza.

7/02. La Luna incontra Spica
Nella seconda metà della notte (tra il 6 e il 7 febbraio) la Luna calante si incontra con Spica, la stella principale della Vergine. Poco prima dell’alba entrambi si trovano bassi sull’orizzonte sud-est, separati da poco più di due gradi.

11/02. La Luna incontra Antares
Prima dell’alba la Luna attraversa la costellazione dello Scorpione e si avvicina all’arancione Antares. Verso le quattro del mattino entrambi compaiono sull’orizzonte sud-est. Antares: una supergigante rossa e il cuore dello Scorpione.

18/02. La Luna incontra Mercurio e Venere
Il 18 febbraio la Luna si avvicina ai pianeti Mercurio e Venere, che si trovano al crepuscolo serale appena sopra l’orizzonte occidentale. Questa sera è particolare, perché la giovane e sottilissima falce di Luna è illuminata solo per l’1,5%, visto che la Luna nuova era proprio ieri. Il risultato: un quadro davvero suggestivo.

19/02. La Luna incontra Mercurio e Saturno
Un bel trio si mostra nelle prime ore della sera, basso sull’orizzonte occidentale. La giovane Luna si trova tra Mercurio e Saturno. I due pianeti sono difficili da vedere perché domina la luce del crepuscolo, ma se inizi l’osservazione presto puoi scorgere anche Venere appena sopra l’orizzonte.

27/02. La Luna incontra Giove
A fine mese la Luna e Giove si incontrano ancora una volta, questa volta alti nei Gemelli. Già nelle prime ore della sera sono inconfondibili: i due oggetti più luminosi del cielo vicinissimi.

28/02. Piccola parata planetaria
Per finire, ti aspetta uno spettacolo raro. Poco dopo il tramonto diversi pianeti si allineano lungo l’eclittica. Mercurio e Venere molto bassi a ovest, un po’ più in alto Saturno e vicino, ma invisibile, Nettuno. In alto nei Gemelli brilla Giove, e nel Toro il discreto Urano. Tutti sono presenti, ma la parata non è un facile bersaglio: alcuni pianeti sono molto bassi e svaniscono rapidamente nella luce del crepuscolo. Con pazienza e una vista perfetta sull’orizzonte puoi trovare alcuni pianeti anche al binocolo.

Infografica: I momenti salienti dell’astronomia nell’estate 2025

Giugno 1 2025, Marcus Schenk

L’estate 2025 offre molti entusiasmanti appuntamenti da non perdere per gli appassionati del cielo. Perché? Semplice: sciami meteorici, Mercurio visibile nei cieli del mattino e della sera, oppure un’occultazione delle Pleiadi. Che sia a occhio nudo, con il binocolo o con un telescopio, c’è molto da scoprire ed ammirare. Ecco i più importanti eventi astronomici di giugno, luglio e agosto.

Giugno
1 giugno: La Luna incontra Marte

La sera del 1° giugno, la Luna si posiziona tra Marte e Regolo. È in fase crescente, ha circa sei giorni e appare come una mezzaluna. Il pianeta rosso Marte brilla con una magnitudine di 1,2, apparendo come un punto rossastro ben visibile nel cielo. I due corpi celesti distano circa 4 gradi — una bella congiunzione facilmente osservabile a occhio nudo. Perfetta per chi vuole dare di nuovo il benvenuto al pianeta rosso.

17 giugno: Marte incontra Regolo

Marte e Regolo si avvicinano nel cielo della sera. Il rosso Marte e la stellina blu di prima grandezza del Leone formano una coppia di colori molto suggestiva. Regolo, conosciuta anche come Alfa Leonis, significa “piccolo re” — un nome appropriato per questa stella luminosa situata proprio sull’eclittica. Per questo motivo viene spesso occultata dalla Luna o dai pianeti.

23 giugno: La Luna occulta le Pleiadi

Un evento raro: questa mattina presto, la Luna occulta due stelle delle Pleiadi — Merope e Alcione. Verso le 3:55 (CEST), Merope scompare dietro la Luna, seguita da Alcione alle 4:27. È essenziale una visuale libera verso l’orizzonte nord-orientale. La Luna e le Pleiadi sorgono sopra l’orizzonte a partire dalle 3:30. Dopo l’occultazione, le stelle riappaiono dall’altro lato della Luna: Merope alle 4:37, Alcione alle 4:59. Alla fine sarà già abbastanza chiaro — ma comunque un grande spettacolo per i mattinieri.

27 giugno: Massimo delle Bootidi di giugno

Oggi lo sciame meteorico delle Bootidi di giugno raggiunge il suo massimo. Il numero di meteore è variabile e solitamente basso — ma vale comunque la pena osservare, soprattutto perché in alcuni anni si sono visti numerosi bolidi sorprendenti.

29 giugno: Saturno e Nettuno vicinissimi

Nella seconda metà della notte, Saturno e Nettuno si avvicinano fino a meno di un grado l’uno dall’altro. Questo incontro ravvicinato è perfetto per un oculare grandangolare su un telescopio o con il binocolo. Un’ottima occasione per osservare entrambi i pianeti nello stesso campo visivo.

29 giugno: La Luna incontra Marte

La sera, una sottile falce lunare crescente si trova appena sotto Marte nella costellazione del Leone. Verso le 22:00, la Luna si trova a circa 17 gradi sopra l’orizzonte. A quell’ora è abbastanza buio per osservare bene entrambi i corpi celesti.

Luglio
5 luglio: La maniglia d’Oro

Visibile stasera: la ”Maniglia d’Oro” sulla Luna. Questo fenomeno luminoso si verifica quando il Sole nascente illumina le cime dei monti del Giura lungo il bordo del Mare Imbrium, mentre la valle circostante resta ancora nell’oscurità. La Luna è illuminata all’83%. Uno spettacolo da non perdere, soprattutto al telescopio.

16 luglio: La Luna incontra Saturno e Nettuno

Nella seconda metà della notte, la Luna si avvicina ai pianeti Saturno e Nettuno fino a circa 3,5 gradi. Un trio interessante per grandi binocoli.

22 luglio: La Luna incontra Venere

Tra ieri e oggi, la Luna è passata accanto alla brillante Venere. Entrambe si trovano nella costellazione del Toro. La sottile falce lunare e il luminoso pianeta appena sopra l’orizzonte sono perfetti per una breve osservazione mattutina o una suggestiva fotografia.

23 luglio: La Luna incontra Giove

Solo un giorno dopo (rispetto all’evento del 22 luglio), la Luna incontra il gigante Giove, attualmente nella costellazione dei Gemelli. La Luna ha già 27,7 giorni ed è quindi molto sottile. Per la gioia di tutti gli osservatori del cielo profondo, domani sarà Luna nuova.

25 luglio: Plutone in opposizione

Oggi Plutone è in opposizione. Il pianeta nano raggiunge una magnitudine di 14,4 — troppo debole per essere visto a occhio nudo, ma fotografabile con telescopi grandi o “intelligenti”. Per l’osservazione visiva è indispensabile una mappa del cielo.

30 luglio: Massimo delle Delta Aquaridi

Osserva le meteore delle Delta Aquaridi il 30 luglio. Queste meteore appaiono nella regione della costellazione dell’Acquario e raggiungono un picco di circa 25 meteore all’ora. Quest’anno la Luna non interferisce molto, poiché tramonta presto prima che la notte cominci davvero. È un ottimo momento per scegliere un buon punto di osservazione e preparare un tè caldo.

Agosto
12 agosto: Venere e Giove molto vicini

Nel cielo del mattino, Venere e Giove sono oggi estremamente vicini — a meno di un grado di distanza. È davvero raro! Venere brilla con una magnitudine di -4, Giove con -1,9. Uno spettacolo fantastico che colpisce anche a occhio nudo.

12 agosto: Sciame meteorico delle Perseidi

Le Perseidi, come le chiamano gli astronomi, attraversano copiosamente il cielo questa sera, e noi scrutiamo il cielo con attesa. Forse ne vedremo qualcuna particolarmente brillante da ammirare. I media spesso promettono uno spettacolo pirotecnico con 100 meteore all’ora — una vera pioggia di stelle cadenti. È spesso un’esagerazione. Ma anche senza clamore, le Perseidi possono essere un’esperienza sensoriale e affascinante. Purtroppo quest’anno la luce della Luna disturba, nascondendo le meteore più deboli. Ma non preoccuparti — ci sono ancora molte meteore luminose da scoprire.

19 agosto: Mercurio alla massima elongazione occidentale

Il veloce Mercurio si trova oggi alla massima elongazione occidentale. È una buona occasione per vederlo nel cielo mattutino. Il pianeta brilla con una magnitudine di -0,2 ed è visibile appena sopra l’orizzonte est poco prima dell’alba.

20 agosto: La Luna vicino a Venere e Giove

Un trio estetico: la sottilissima falce di Luna (la Luna nuova sarà tra tre giorni) passa oggi accanto a Venere e Giove. Un quadretto meraviglioso per i fotografi del genere.

21 agosto: La Luna vicino a Venere e Mercurio

Un giorno dopo, la Luna si avvicina a Venere e Mercurio. Tutti e tre si allineano come perle su un filo sopra l’orizzonte orientale. Consiglio: è necessaria una vista libera verso l’orizzonte per osservare Mercurio, che si trova molto basso.

26 agosto: L’asteroide Hebe in opposizione

Oggi l’asteroide Hebe è in opposizione, cioè si trova direttamente opposto al Sole ed è quindi ottimamente visibile. Hebe è uno degli asteroidi più luminosi — un obiettivo affascinante con telescopio ed una mappa del cielo.